INAUGURATO IL “KIKKI VILLAGE – VACANZE PER TUTTI”
“La giornata odierna rappresenta una nuova tappa di un percorso, che a volte è stato molto difficile ma che ci ha portato a compiere molti passi in avanti: prima per assicurare ai nostri figli disabili l’assistenza sanitaria e la riabilitazione, poi per il loro inserimento scolastico, lavorativo, sportivo e sociale. Oggi questa crescita continua, grazie ad una struttura turistica che nasce proprio da un’associazione di disabili, per ospitare tutti, giovani e anziani, disabili e non”.
Con queste parole il presidente del Consorzio Siciliano di Riabilitazione, ing. Francesco Lo Trovato, ha aperto la cerimonia di inaugurazione del “Kikki Village – Vacanze per tutti”, il villaggio turistico di Modica che rappresenta una novità assoluta nel panorama dell’accoglienza turistica in Sicilia, coniugando la bellezza e i comfort di una struttura alberghiera con l’utilità delle attività sanitarie e riabilitative garantite dal Csr. La cerimonia inaugurale si è svolta nella mattinata di sabato 23 luglio, alla presenza di oltre 400 persone.
Erano presenti molti disabili e genitori dei centri di riabilitazione del Csr di tutta la Sicilia e tanti rappresentanti delle istituzioni. Tra questi, il sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche sociali Nello Musumeci, il senatore Francesco D’Onofrio, il presidente dell’Unione Province Italiane e della Provincia di Catania Giuseppe Castiglione, il presidente della Provincia di Ragusa Franco Antoci, i deputati regionali Innocenzo Leontini, Orazio Ragusa e Marco Forzese, l’assessore provinciale ai Servizi sociali Piero Mandarà, gli assessori ai Servizi sociali dei comuni di Ragusa e Modica, Francesco Barone e Paolo Garofalo, i rappresentanti dell’Asp di Ragusa Salvatore Brugaletta, Ignazio Occhipinti e Piero Bonomo, il viceprefetto di Ragusa Maria Rita Cocciufa e diversi rappresentanti delle forze dell’ordine.
La manifestazione si è aperta con il taglio del nastro del “Kikki Village”, con il sottofondo musicale dei bambini del coro “Mariele Ventre” di Ragusa. Una manifestazione importante per una struttura turistica che è l’unica della Sicilia attrezzata per accogliere persone e gruppi con esigenze motorie speciali. Il villaggio vacanze, totalmente privo di barriere architettoniche, è stato realizzato con criteri improntati a standard europei di piena accessibilità dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione. L’Ente è presente nella provncia di Ragusa con quattro centri di riabilitazione (a Modica, Comiso, Pozzallo e Ragusa) e ha realizzato il “Kikki Village” unicamente con i propri risparmi.
“Abbiamo unito l’esigenza di creare un villaggio vacanze che fosse interamente pensato per soddisfare le richieste delle persone con difficoltà motorie, creando al suo interno anche un centro di riabilitazione per tutti quei disabili che generalmente non riescono a trovare strutture del genere in Sicilia – ha spiegato l’architetto Katja Brullo, progettista del villaggio assieme all’ingegnere Alberto Iacona – Inoltre non sono presenti barriere, i bagni sono accessibili come la piscina e tutti gli ambienti all’aperto”. Il “Kikki Village”, appena ultimato, si trova nella campagna modicana ma a soli quattro chilometri da Pozzallo (in Contrada Graffetta), si estende su una superficie di 47 mila metri quadrati punteggiata di ulivi e carrubi e può ospitare fino a 100 persone. Nel villaggio, oltre agli appartamenti dotati di ogni comfort, è presente una grande piscina che consente l’accesso anche agli ospiti in carrozzina con le sedie “Job”, una sala ristorante da 250 metri quadri, gazebo, ambulatori per la riabilitazione, sala fitness, infermeria, sala convegni e molte aree verdi.
Dopo la benedizione impartita da Mons. Angelo Giurdanella (vicario generale della Diocesi di Noto), la manifestazione è proseguita nella grande sala convegni, dove il presidente Lo Trovato ha raccontato il percorso che ha portato alla nascita del “Kikki Village”, il cui nome è stato dedicato al figlio del presidente del Csr, Giovanni, un ragazzo disabile che veniva chiamato proprio con il vezzeggiativo Kikki: “E’ grazie a lui che è nato tutto questo – ha spiegato il presidente del Csr – Questo ci spinge ad andare ancora avanti, anzi quella di oggi non è la fine di un percorso ma una nuova tappa per i disabili siciliani e siamo contenti che la nostra forza di volontà sia stata in alcuni casi supportata da istituzioni come l’Asp, che in appena una settimana ci ha concesso l’autorizzazione sanitaria per svolgere le terapie riabilitative”.
“Questo è un esempio brillante di come sia possibile unire il cuore e la ragione – ha affermato il sottosegretario Musumeci – e di come sia proficua la collaborazione tra la sensibilità degli enti pubblici e la concretezza di enti privati come il Csr, che si spendono per i disabili e per l’intero territorio siciliano”.
La giornata è proseguita con una visita negli ambienti del “Kikki Village”, quindi con un aperitivo sotto il grande gazebo posto al centro del villaggio e con un buffet nella sala ristorante.