Attori “speciali” nel cortometraggio realizzato dal Csr di Ragusa. Il Presidente Lo Trovato: “Non capita spesso di rimanere stupiti, grazie!!!”

Cosa succederebbe se all’improvviso dai libri di fiabe scomparissero tutte le favole? E’ quello che succede in “Babbo Natale e le fiabe scomparse”, il cortometraggio realizzato dal Csr di Ragusa, bellissimo perché pieno di fantasia e perché arricchito dalla presenza dei nostri attori “speciali”.
Un video che ha riscosso grande apprezzamento anche da parte del Presidente del Consorzio Siciliano di Riabilitazione, Sergio Lo Trovato, che ha inviato questo bellissimo messaggio.

“Che dire? Non capita spesso, anzi accade di rado di restare stupiti come accade ai più piccini, per una favola. Una favola semplice, per la trama del racconto, per la ‘infedele’ traduzione di alcune parole dette in genuino dialetto ragusano e poi, non da ultimo, per i personaggi tutti bravissimi! Sorridere e ridere tanto, a momenti. Sorridere e rendersi conto ancora una volta che ci sono persone speciali, e ce ne sono tante, che ogni giorno danno tanto al nostro Csr. Persone speciali tra gli Assistiti e gli operatori. A tutte loro dico semplicemente GRAZIE! E ai protagonisti della favola per tutte le età prometto che mi onorerò di stringere la loro mano.
Un abbraccio”.
Sergio Lo Trovato

Il cortometraggio “Babbo Natale & le fiabe scomparse”
Natale è da sempre per i bambini la festa più gradita perchè, come corrispettivo per le buone azioni annuali, chiedono a Babbo Natale un dono, un regalo che il benefattore consegnerà loro durante la notte di Natale.
Le richieste più comuni sono dunque i giocattoli di ogni tipo, forma e colore, ma c’è qualcosa che, nonostante l’evoluzione dei tempi, rimane invariata e accompagna i bambini durante la loro vita: sono le fiabe, confortevoli e rassicuranti ninna nanne per ogni età.
Cosa succederebbe se all’improvviso dai libri le fiabe scomparissero?
E’ quello che capita in “Babbo Natale e le fiabe scomparse”, in cui la piccola Chiara, la nostra protagonista, non riesce a dormire perchè nei libri delle favole queste ultime sono scomparse e sono rimasti solo i titoli. Chiara è anche l’unica a capire quale e soprattutto chi potrebbe avere la soluzione, decidendo così di “spendere” la sua richiesta di regalo chiedendo a Babbo Natale di riavere le sue favole, per poter finalmente riuscire ad addormentarsi.
Così scrive, con l’aiuto della mamma, la famosa letterina e il protettore dei bambini di tutto il mondo, commosso dalle parole della bimba, decide davvero di risolvere il mistero, trasformandosi così in una specie di detective ed entrando di persona nelle fiabe. Così scopre che c’è davvero qualcosa che manca, che si inceppa…
Una favola a lieto fine in cui il CSR viene scherzosamente ribattezzato Centro Smistamento Regali, in cui Babbo Natale è aiutato da elfi “speciali” (gli Assistiti del Centro Diurno del Csr di Ragusa), in cui alla fine si restituisce la fantasia a tutti i bambini del mondo.
Il video ha richiesto quasi tre mesi di lavorazione. E’ stato girato interamente con uno smartphone, scritto, realizzato e montato da Vincent Migliorisi, animatore del Centro Diurno di Ragusa. Le scenografie sono state curate dall’animatore Giovanni Giampiccolo, che ha curato anche i costumi insieme alla maestra d’arte Paola Iacono.
Niente sarebbe stato possibile però senza la collaborazione degli altri operatori del Centro e soprattutto senza la presenza dei nostri ragazzi, trasformati per l’occasione in veri e propri attori, pronti a cambiare trucco, location e ad imparare a memoria lunghi e difficili copioni.