Teatro e disabilità. Giovedi’ 10 aprile a Trecastagni (Ct) va in scena “Provare per credere”
Un’esibizione di teatro, musica, canto e ballo, uno spettacolo teatrale che mette assieme disabili e non, lasciando ad ognuno la possibilità di esprimersi al meglio e come può. Si chiama “Provare per credere” il nuovo lavoro teatrale realizzato dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione di Viagrande che, in collaborazione con il Teatro comunale di Trecastagni, verrà messo in scena per la prima volta giovedì 10 aprile, alle 20.30, nella sala teatrale di Corso Sicilia 53.
“Provare per credere”, scritto e diretto da Giorgia Portelli, Daniele Greco, Mario Calì e Elisa Greco, è uno spettacolo che unisce elementi di recitazione, canto e ballo e porta sul palco 12 ragazzi e ragazze con disabilità di diverso tipo, tutti assistiti dal centro di riabilitazione Csr di Viagrande, e gli allievi dell’Accademia dello Spettacolo Mayumanà di Giarre diretta da Tiziana Greco. “Il percorso che ha portato all’esibizione è stato avviato sei mesi fa – spiega Giorgia Portelli, animatrice dell’iniziativa – Non abbiamo voluto raggiungere l’obiettivo di far nascere cantanti, attori o ballerini, ma semplicemente di far scoprire a questi ragazzi i piccoli grandi talenti che ognuno di loro ha e che, magari, non avrebbe mai pensato di possedere”. “Provare per credere” parte dalla famosa storia di Giufà, che viene però appena tratteggiata e soprattutto riadattata in base alle possibilità degli attori.
Il cast, appunto, è composto da 12 attori disabili del Csr: Toni Colella, Nino Torre, Agata Valgutti, Carmelo Sciuto, Adele Isola, Cecilia Di Mauro, Nino Cucinotta, Gabriele Poli, Biagio Lombardo, Angela Caruso, Isabella Strazzeri, Alessandro Noè; Scenografia di Giorgio Migliori; costumi Elisa Drago e Giovanna Corseri; service video Salvo Marotta; luci, audio, suono Ditta Noè; aiuto scena Salvo Corsaro; organizzazione Anna Talbot.
L’ingresso è gratuito.