I primi locali utilizzati dall’A.I.A.S., presso l’Istituto di igiene mentale, ben presto diventarono insufficienti. Gli Utenti che si rivolgevano all’Associazione infatti continuavano rapidamente a crescere di numero, nonostante le iniziali diffidenze e perplessità delle famiglie con figli con disabilità.

Circa un anno dopo la costituzione della Sezione, venne così rilevata in affitto una villa in via Passo Gravina dove, dopo le necessarie opere di ristrutturazione, fu istituito il primo centro di riabilitazione, allora denominato “Centro di Rieducazione Motoria per Spastici”. Fu grazie alla collaborazione spontanea di alcuni genitori che il centro poté iniziare la sua attività, ottenendo la concessione dei contributi statali dal primo Luglio del 1968, data in cui fu stipulata la convenzione con il Ministero della Sanità.

Nel centro venivano svolte attività di riabilitazione fisica e terapie occupazionali e, nello stesso anno, entrarono in funzione anche due classi speciali istituite dal Provveditorato agli Studi di Catania. Era stato attivato inoltre un servizio di refezione. Gli utenti provenivano anche da comuni lontani e i genitori erano costretti ad accompagnarli con i propri mezzi affrontando notevoli difficoltà, soprattutto per gli impegni di lavoro. Soltanto l’anno successivo, nel 1969, fu possibile dopo varie vicissitudini istituire il primo servizio di trasporto con un piccolo pullman, un autista e una portantina. All’epoca i ragazzi in trattamento erano già una sessantina.

Il numero di utenti e le esigenze del centro continuarono a crescere. Nel 1969 i locali di via Passo Gravina furono ampliati e nel 1971 furono affiancati da altri ubicati in via Vicenza 45 (dove, per circa un anno, ebbero sede gli uffici amministrativi) e in via Alessandro volta 1. Intanto, nel maggio del 1970, era stato nominato presidente dell’Associazione l’ing. Francesco Lo Trovato.